Esperienza di Beda Baumgartner (Svizzera)

Quindici anni fa ho iniziato a lavorare come co-parroco in una nuova parrocchia insieme a Leo Ruedi, che anch’egli è oggi qui con noi. Abbiamo fatto vita comune nella casa parrocchiale. Fra l'altro mi sono dato da fare molto nel campo dei giovani. Quasi tutti loro erano abbastanza lontani dalla Chiesa e non praticanti. C’era solo una ragazza che frequentava la Chiesa e alla quale ho potuto proporre di impegnarci insieme a mettere in pratica il Vangelo e vivere per l'unità fra i giovani. Finalmente – mi sono detto – c’è qualcuno che condivide i miei ideali. E abbiamo portato avanti insieme tante iniziative.

Ad un certo punto, però, mi sono accorto che non ero più libero nei confronti di questa giovane. In altre parole: mi ero un po' innamorato. Ne ho parlato con Leo ed altri amici del focolare. Mi hanno dato buoni consigli, come fare a rimanere distaccato e d'altra parte non aver paura, perché anche Gesù ha vissuto un rapporto semplice e spontaneo con le donne.

Un bel giorno, in un momento di correzione fraterna, un sacerdote del mio focolare ha detto: “Beda, ho l'impressione che tu sei troppo legato affettivamente a questa ragazza”. Ho preso un colpo perché mi sono sentito scoperto. Ma nel più intimo sapevo che aveva ragione, anche se un altro fratello mi difendeva.

Qualche tempo dopo una focolarina che mi conosce molto bene, si è avvicinata a me e mi ha detto in maniera molto diretta: "Beda, non conviene vendere la tua vocazione per un piatto di lenticchie".

Dopo uno spavento enorme per il fatto che anche lei si era accorta di questa cosa, mi rendevo conto che rare volte una persona mi aveva amato tanto come questa focolarina che ha osato a dirmi queste parole. Ho preso coscienza di quello che stavo mettendo a rischio ed ho deciso di interrompere questa relazione, con tutte le conseguenze.

Dopo questo passo, mi sentivo come Giacobbe quando è stato ferito nella lotta con Dio. E' diventata una profonda esperienza di essere amato da Gesù proprio in questo fallimento. E mi ha aperto il cuore per tante persone che sbagliano nella vita.